Per riflettere

Questi libri non sono una lettura divertente, ma non si può sempre rimanere spensierati. Riflessioni sul senso della vita, sugli obiettivi, sulle conseguenze dell’azione o dell’inazione visitano tutti noi. Forse in uno dei libri troverete degli indizi.

Avevate appena capito cosa fare in questa vita, siete diventati più saggi, quando qualcuno dall’alto decide improvvisamente che è arrivato il momento di andarsene, in un posto da cui nessuno è mai tornato. Qualcuno si è mai chiesto perché il successo, l’amore, la sofferenza, se devono morire comunque? Forse uno dei seguenti libri risponderà a questa domanda.

Consapevolezza. Come trovare l'armonia nel nostro pazzo mondo

Gli autori di questo libro sono Danny Penman, dottore in biochimica e giornalista scientifico, e Mark Williams, professore di psicologia all’Università di Oxford. Entrambi si occupano di meditazione consapevole come metodo efficace per prevenire e combattere la depressione e le tendenze suicide.

Le persone diventano depresse perché smettono di essere protagoniste della propria vita. Corrono continuamente da qualche parte, fanno qualcosa, devono qualcosa a qualcuno. La loro vita assomiglia a un infinito scoiattolo in una ruota, da cui non c’è via d’uscita. Mancano a loro stessi.

Gli autori invitano a rompere con il sistema – “rompere gli schemi”, smettere di seguire le abitudini in modo meccanico, uscire dalla routine – e offrono un corso di otto settimane per padroneggiare la meditazione consapevole in diverse occasioni e loro stessi come mentori. “La vostra mente si calmerà e diventerà liscia come la superficie a specchio di un lago. … Lascia che la vita ti conduca per mano”, scrivono.

Impero degli angeli

Bernard Verber è uno scrittore e filosofo francese. Il romanzo “Empire of Angels” (2000) – la seconda parte del romanzo “Thanatonauts”.

Il protagonista del romanzo, Michel Panson, dopo un disastro va in paradiso e diventa un angelo. Come gli angeli dovrebbero fare, ora proteggerà le anime di tre “clienti”. Michel sceglie un francese riflessivo ed emotivo, una giovane americana che sogna un titolo di Miss Universo e un ragazzo russo, abbandonato dai genitori, che ha scontato la pena in una colonia penale e ha prestato servizio in una zona calda. Il compito dell’angelo è quello di utilizzare gli indizi sotto forma di sogni e intuizioni per permettere alle anime dei “clienti” di rinascere e raggiungere un nuovo livello di sviluppo e diventare angeli essi stessi. L’angelo ha un altro obiettivo: scoprire chi lo controlla e cosa lo aspetta in futuro.

Le opinioni sul libro sono discordanti, ma la maggior parte lo trova affascinante e stimolante. Tocca domande senza tempo su se stessi e sul proprio posto nella vita, su ciò che viene dopo – domande che tutte le persone che vengono al mondo si pongono. Lettura consigliata quando la depressione colpisce.

La trama di “Empire of Angels” riecheggia quella del racconto di Richard Bach “Il gabbiano di Jonathan Livingstone”.

Un gabbiano chiamato Jonathan Livingstone

Questo racconto filosofico del pilota, stuntman e istruttore di aviazione americano Richard Bach, il cui obiettivo principale nella vita era il cielo, lo ha reso famoso in tutto il mondo. Scrivere libri è stata la seconda passione di Richard Bach, che ha gradualmente messo in ombra la prima. Non sorprende che il tema principale dei suoi libri sia il volo.

La vita spirituale di Richard Bach è stata influenzata dagli scrittori mistici Aleister Crowley e Carlos Castaneda, cosa particolarmente evidente nel Gabbiano di Jonathan Livingston. Questo racconto, scritto nel 1970 e diventato subito un bestseller, è una parabola allegorica. Richard Bach ha raccontato che l’idea gli venne all’improvviso, come dettata da una voce dall’alto.